Conserviamo amore in vasetto – per arrivare fino alle vostre case è stato necessario:

Fare le buche per il trapianto delle piante di 3 anni (quindi aspettarne almeno altri 3 per avere una produzione soddisfacente, ma non garantita – si incrociano sempre le dita che sia una buona annata)

Potare ogni anno le piantine (che poi sono diventate piantone e quindi anche l’uso della motosega – sempre funzionante grazie alle potenti braccia della Sister)

Ammazzare eventuali afidi o parassiti con le dita (sì perché non siamo certificate bio ma lavoriamo più che eticamente e nel rispetto della natura – quindi senza prodotti di origine chimica)

Annaffiare (se vi è stato necessario – magari l’annata è stata sicitosa quindi pensate i litri d’acqua)

Una volta mature le ciliegie, finalmente la raccolta (esclusivamente effettuata manualmente dalle nostre sei braccia – mamma, sister ed io) con l’utilizzo della scala o in arrampicata sull’albero

Trasporto delle ceste piene (quindi kg e kg) fino al casale a piedi e in collina

Trasformazione urgente e immediata (per mantenere tutte le proprietà organolettiche della frutta e il giusto grado zuccherino), con snocciolatura e passaggi in passatrice .

Cottura in concentrazione grazie ad alla nostra autoclave (che stiamo ammortizzando anno dopo anno) da 10kg di prodotto ne estraiamo metà, lavorando in concentrazione

Invasettamento artigianale senza macchine specifiche solo imbuti e palette.

Sterilizzazione del prodotto sempre in autoclave

Una volta raffreddati etichettatura artigianale sempre senza attrezzature particolari (manuensi), creazione del packging con cappello, nastro e timbro.

Poi… tra i pochi ingredienti di questa stupenda composta troverete: ciliegie, agar agar (alga addensante naturale), passione, impegno, qualche goccia di sudore – sana però, ma con un elevata dose di amore.

Quasi a renderla zuccherina senza zucchero. Vi ho convinto? 🙂